I nostri consigli - Non-fiction

Per Tomasz Konicz, il capitalismo in sé è lo scandalo. Nessuno è difatti colpevole della crisi, ma questa sta intensificando il proprio effetto proprio perché gli attori del mercato soddisfano in modo esemplare le esigenze della valorizzazione del capitale - e così facendo portano alle estreme conseguenze le contraddizioni inerenti al sistema di produzione capitalistico.
Tomasz Konicz, Exit - Ideologie della crisi, Stampa alternativa 2015






Pensiero mitico e struttura sociale nell'analisi di uno dei più fecondi interpreti di Lévi-Strauss. In Sebag, lo strutturalismo si concilia con il marxismo in una visione che abbraccia il senso del mito nella storia. Questo libro si concentra sulla cultura degli indiani pueblo per portare alla luce il doppio canale di scambio e contaminazione tra mito e ideologia da una parte e legami sociali dall'altra. Il canale di comunicazione tra i due ambiti è sempre aperto e la ripetizione in altre forme dei valori di fondo condivisi crea nuove forme di aggregazione nella società. Un metodo completo e proficuo, un esempio diretto in una civiltà così lontana e così vicina a noi.
Lucien Sebag, Mitologia e realtà sociale, Ghibli 2014


Vecchie stampe popolari e antichi testi latini, greci e persino egizi tramandano la consapevolezza che l'ordine sociale si regge solo su un rapporto di forze che fa apparire logico quanto, in un diverso rapporto di forze, sarebbe sembrato assurdo. Nasce così il mito del mondo alla rovescia, dove il povero fa l'elemosina al ricco, i pesci volano, la pecora tosa il pastore e così via; un mondo di cose contro natura, dove prende finalmente corpo l'attesa di una rivoluzione sociale. L'autore, riallacciando l'utopia popolare ai miti classici, costruisce la storia di uno dei motivi più comuni della nostra civiltà: l'aspirazione a rifare il mondo per dargli nuovo e migliore ordinamento. 
Giuseppe Cocchiara, Il mondo alla rovescia, Bollati Boringhieri 2015

Siete in società e, per un malaugurato caso, si inizia a parlare di letteratura e scrittori. Parte allora una gara a chi spara i nomi più sconosciuti, esotici ed esoterici. Voi, persi tra ricordi scolastici e best seller, restate bloccati e vorreste scomparire... Imbarazzante, vero? Ebbene tutto ciò sarà solo un ricordo! Grazie a Fabrice Gaignualt e al suo "Dizionario di letteratura per snob o presunti tali" sarete in grado di citare anche voi nomi e opere di tutti quegli autori di culto che faranno di voi dei veri leoni da salotto!
Fabrice Gaignault, Dizionario di letteratura a uso degli snob, Excelsior 1881 2008

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