I nostri consigli

Dane ha un rapporto davvero speciale con la zia Abbie, donna eccentrica e volitiva con la passione per il giardinaggio, sportivissima e snob fino al midollo. Nonostante la sua vita estremamente movimentata, Abbie dedica molte attenzioni al nipote e, negli anni, ogni qualvolta si trova lontano da lui, gli scrive lettere lunghissime, in cui narra le sue stravaganti e sorprendenti esperienze in giro per il mondo: l'affitto di cammelli in Algeria, gli affari nei mercatini francesi, lo sci sulle Alpi svizzere. Dopo ogni avventura però Abbie torna sempre nella sua casa in Inghilterra, al suo curatissimo giardino, da cui tiranneggia, con verve e affetto, tutta la famiglia. Ne viene fuori lo spassoso ritratto di una donna anticonformista come solo gli inglesi sanno essere.
Dane Chandos, Abbie, Elliot 2015

Vigilia di Natale 1980, Leeds, Inghilterra: lo Squartatore dello Yorkshire ha massacrato la sua tredicesima vittima. Lo cercano da anni per porre fine a una serie mostruosa, senza pari nella storia del paese. Potrebbe essere un vicino di casa, un padre, un poliziotto; potrebbe essere chiunque. Nel 1980, Leeds è una città in rovina, schiacciata da un cielo nero e persa in un punto qualsiasi dell'Inghilterra e del cosmo. Le fabbriche automatizzate sono le sue cattedrali: come se una bomba fosse esplosa lasciando alle macchine il dominio su un deserto infernale di cemento, freddo, buio, dove gli uomini hanno lasciato il posto a entità spettrali e inferocite. Dentro un'utilitaria, parcheggiata in un autosilo, un ispettore piange disperatamente. È Peter Hunter, il poliziotto che indaga, compulsivamente quanto vanamente, sugli omicidi, trasformandosi da cacciatore a preda.
David Peace, 1980, Il Saggiatore 2015

Sullo sfondo della sonnolenta provincia francese degli anni Sessanta si consuma la passione bruciante fra due giovani: Anne-Marie, una bella commessa francese diciottenne, e Philip Dean, ventiquattrenne americano in fuga dal college. A raccontarla è un narratore anonimo che ha avuto in prestito da alcuni amici una casa a Autun, in Borgogna. Morbosamente geloso della felicità dei due amanti, legati da una sessualità avventurosa ed estrema, quasi ipnotica, il narratore-voyeur ripercorre a ritmo vorticoso la stagione più intensa della loro vita - sono a volte fotografie, lampi, sensazioni acute e fuggevoli - mescolando, forse, realtà e immaginazione. 
James Salter, Un gioco e un passatempo, Guanda 2015


Nello studio di K., il famoso scrittore, si sente solo il veloce ticchettare della macchina da scrivere. A un tratto, il silenzio. Le sue dita si sono fermate, adagiate sulle lettere che compongono il nome di una donna. Marie. K. ricorda ancora quando sono diventati amici, tanti anni fa. In particolare un giorno di primavera, durante una manifestazione. Improvvisamente, tra le decine di persone giunte fin lì per aiutare, era apparsa lei, i capelli neri un po' scomposti, lo sguardo spensierato e il sorriso pieno di sole. K. aveva capito di trovarsi davanti a una donna speciale, una donna che calamitava le attenzioni di tutti con la sua semplicità e innocenza. Molti anni sono passati, e gli occhi gioiosi di Marie si sono velati di un dolore impossibile da superare. Per questo è fuggita oltreoceano...
Kenzaburo Oe, L'eco del paradiso, Garzanti 2015

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